domenica 14 ottobre 2018

La Serbia batte il Giappone nel primo incontro delle Final 6

Vista Giappone - Serbia... devo dire che ho visto ciò che mi aspettavo.
E visto il finale, tocca battere il Giappone, con un qualunque risultato, ma batterlo.

E per battere il Giappone sarà necessario aspettare sempre che l'arbitro fischi il punto, prima di esultare, perché l'unico aspetto delle giapponesi che mi ha colpito veramente è stata la difesa, o meglio la loro incredibile capacità di tenere vivo il pallone fino alla fine.
Questa la loro unica arma in più. Per il resto, ho visto una buona squadra, ma niente che l'Italia che abbiamo visto fin qui non possa gestire.
Poi, certo, possiamo fare scaramanzia e dire che il Giappone è favorito e che sicuramente ci batterà. Ma se invece si commenta logicamente, bisogna ammettere che, se il Giappone giocherà come ha fatto oggi, perderci l'incontro significherà aver giocato molto sotto i nostri livelli possibili, messi in mostra nelle prime due fasi del torneo.
E bisognerà ricordarsi anche che, oltre a giocare in casa, il Giappone domani sarà all'ultima spiaggia: dovrà vincere, e possibilmente 3-0, per continuare a sperare, quindi aspettiamoci una partenza al fulmicotone.
Sarà meglio battere il Giappone, dunque, tifo di casa a parte, ed evitare di trovarci a dover battere a tutti i costi la Serbia.
Serbia che comunque non mi è sembrata insormontabile, a parte il punteggio netto con cui ha steso le nipponiche.
Il limite che mi è sembrato di vedere, relativamente alle slave oggi, è di avere, sostanzialmente, due soli terminali di attacco (l'opposto Boskovic e il martello Mihailovic), e di non essere particolarmente temibili (di conseguenza) sui primi tempi.
Resto convinto comunque che la Serbia, nella seconda fase, abbia fatto tattica, ed abbia deciso di voler evitare la Cina, più che l'Italia, nelle Final 6.
Vedremo. Martedì sapremo se la tattica delle serbe sarà stata corretta o no.
 
Per il momento preoccupiamoci di fare ciò che dobbiamo: battere il Giappone.
Ah... Italia - Giappone si gioca domani, lunedì, alle 12.20, e verrà trasmessa da Rai Due!

Quanto alla Pool H, domani c'è Stati Uniti - Olanda. Gli Stati Uniti si trovano nella stessa posizione del Giappone: devono vincere per non essere eliminati.

RISULTATI
POOL G
Serbia - Giappone 3-0
25-19   25-18   25-23


POOL H

Cina - USA 3-2
25-22   19-25   20-25   25-23   15-9

giovedì 11 ottobre 2018

Quinta puntata di The Fool on the Hill

Siamo alla quinta. Quinta puntata per The Fool on the Hill.

Una puntata molto seria e importante, su cui ho anche lavorato un po'!
E quindi è una puntata a cui tengo in modo particolare.
Recentemente sono mancati due grandi della musica mondiale.
Due personaggi diversissimi come origine, come vita, come modo di sentire e fare musica. Ma due colonne, ognuna nel loro genere.
Sto parlando di Charles Aznavour e di Aretha Franklin, che se ne sono andati a breve distanza l'uno dall'altra.
Questa puntata è dedicata a questi due grandissimi personaggi. Partirò proprio dall'inizio... da quando sono nati, e cercherò di percorrerne le vite, artistiche e no, evitando ovviamente di utilizzare le cose più universalmente conosciute.


Come sempre, qui sotto c'è il link.
Cliccate sul freccione bianco e... buon ascolto!


Basta scaramanzia! Si punta alla finale (per lo meno)!

Cos'altro si può pensare dopo il match di oggi?
Le azzurre, già qualificate al turno successivo, affrontano le campionesse del mondo, che invece devono per forza vincere.
Le ragazze, col turno già in tasca, rifilano subito un 2-0 in scioltezza alle campionesse del mondo.
E si assicurano, così, anche il primo posto nel girone (ammesso serva a qualcosa, come vedremo poi).
Si rilassano per un set (e vorrei vedere).
Disintegrano le campionesse del mondo nel quarto set, con un imbarazzante 25-16.

Italia - Stati Uniti è tutta qui.
25-16   25-23   20-25   25-16

All'Italia bastava perdere al tie-break per essere prima.
Le americane rischiano, ora, seriamente, il biscotto tra Russia e Cina. Perché se le cinesi, già qualificate, fanno vincere le russe, le campionesse del mondo vanno a casa!

Una dimostrazione di potenza simile, di divario tecnico, di solidità mentale, non ricordo di averla vista mai in una squadra di certo non data come favorita, in una squadra dall'età media bambinesca.
Schiantiamo gli Stati Uniti, a risultato ampiamente acquisito, dopo aver schianato la Cina e dopo aver schiantato la Russia, ottenendo un record assoluto di vittorie consecutive per la nostra squadra (9), ottenute perdendo 3 soli set, uno con ciascuna delle tre squadre sopra menzionate.

E nei primi due set, vinti in modo abbastanza facile, non ha neanche girato tutto alla perfezione.
Benissimo Egonu (esistono giocatrici in grado di fermarla, in questo mondiale?) , Sylla e De Gennaro, ad alti e bassi Chirichella e Danesi, immensa in difesa ma nulla in attacco Bosetti, un po' imprecisa Malinov.
Quindi abbiamo battuto, senza pressione, 2-0 le campionesse del mondo, avendo ancora ampi margini di miglioramento!
E gli scambi sono stati bellissimi, come sul 19-21, nel secondo set, quando dopo quattro attacchi consecutivi di Egonu tenuti dalle americane, è arrivato il quinto, con la palla giù. E il "vaffa" letto perfettamente sul labiale di Egonu, che andava al servizio, dava l'esatta misura di quanto le azzurre sentissero il match.

Terzo set da dimenticare. Giocato male, senza voglia, senza concentrazione, con supponenza.
Però... a quel punto le azzurre avevano ottenuto tutto quello che avevano da chiedere... che si rilassassero era il minimo.
Ma volevano ancora la storia. E nel quarto set sono rientrate dentro... con l'aria di chi ora svolge la pratica per correre a riposarsi. Non c'è stata storia. Tutte al massimo. Tutte perfette. 25-16 e addio Stati Uniti (fatto salvo come detto l'esito di Russia-Cina).

I segnali per esaltarsi ci sono tutti, e questa volte direi che la scaramanzia può restarsene da una parte.
Quando fai un punto con Danesi che viene murata, prende il rimbalzo in faccia, e con la faccia mette una palla imprendibile nel campo avversario... beh... pensi davvero che potrebbe esserci aria di "botto"!

Nel nostro girone passiamo noi come prime, le cinesi seconde (se arrivano almeno al tie-break contro le russe), e poi.... le statunitensi, se la Russia non batte la Cina, anche solo al tie-break, oppure le russe.
Ecco che un Russia-Cina 3-2 consentirebbe alle cinesi di essere seconde e alle russe di passare... biscotto servito per le statunitensi.
Noi... noi non abbiamo fatto torto a nessuno. 3-1 a tutte e tre. Democratiche ed ecumeniche. E superiori!

Nell'altro girone.... risultati incredibili ed inspiegabili.
L'Olanda ha battuto 3-0 la Serbia, già qualificata.
La Serbia, sembrerebbe, non ha interesse ad evitare l'Italia... stiamo a vedere se ha avuto ragione o no.
Rimane da giocare solo Giappone-Brasile.
L'Olanda è prima. La Serbia passa. Il Brasile si salva unicamente rifilando un 3-0 al Giappone.

Ora aspettiamo gli ultimi due incontri e poi il sorteggio.
Sorteggio che ci dirà avversarie e orari di gioco delle Final 6 in cui l'Italia entra, fate i debiti scongiuri, da favorita!

Nel frattempo..............................

Nel frattempo, il biscotto si è dissolto. La Cina (onore al merito), che non aveva nulla da chiedere a questa seconda fase, pur alternando alcune riserve, in modo da tenere in forma tutte le giocatrici, ha vinto contro la Russia in modo anche abbastanza perentorio.
E, delle tre "grandi" che abbiamo affrontato, direi che sia proprio la Cina quella che mi sembra in condizioni migliori.
Italia prima, Cina seconda, USA terzi.

E, sempre nel frattempo, il Giappone alla fine ha perso contro il Brasile, ma per 3-2. Al Brasile il punticino non serve. E' eliminazione a sorpresa. Passa il Giappone, sull'onda dei propri tifosi.
Olanda prima, Giappone secondo, Serbia terza.

Se non ho capito male i gironi dovrebbero vedere:
Italia e Giappone da una parte.
Cina e Olanda dall'altra.
USA e Serbia saranno sorteggiate, una in un girone, una in un altro.
Ma potrei non aver capito bene.

E invece avevo capito bene!

Pool G
Italia - Giappone - Serbia

Pool H
Cina - Olanda - Stati Uniti 


GLI ORARI DELL'ITALIA

ITALIA - GIAPPONE
LUNEDI' 15 alle 12.20

ITALIA - SERBIA
MARTEDI' 16 alle 9.10

... per chi può!



Pool F

Risultati
Russia - Turchia 3-0
USA - Bulgaria 3-0
Italia - Azerbaijan 3-0
Cina - Thailandia 3-0

Bulgaria - Russia 1-3
Turchia - USA 0-3
Cina - Azerbaijan 3-0
Thailandia - Italia 0-3

Turchia - Azerbaijan 3-1
Bulgaria - Thailandia 3-2
Italia - Russia 3-1
Cina - USA 3-0

Bulgaria - Azerbaijan 3-0
Turchia - Thailandia 3-1
Italia - USA 3-1
Cina - Russia 3-1


Classifica
27 Italia
24 Cina
19 USA
18 Russia
15 Turchia
11 Thailandia
11 Bulgaria
6 Azerbaijan


Pool E

Risultati
Serbia - Messico 3-0
Germania - Brasile 3-2 (sorpresa)
Olanda - Porto Rico 3-0
Giappone - Repubblica Dominicana 3-2 
Serbia - Germania 3-0 
Brasile - Messico 3-1 
Olanda - Repubblica Dominicana 3-1 
Giappone - Porto Rico 3-0 
Messico - Repubblica Dominicana 0-3
Olanda - Brasile 2-3 
Germania - Porto Rico 3-1 
Giappone - Serbia 3-1
Porto Rico - Messico 3-1
Repubblica Dominicana - Germania 3-0
Olanda - Serbia 3-0
Giappone - Brasile 2-3


Classifica

24 Olanda
22 Giappone
21 Serbia
20 Brasile
16 Repubblica Dominicana
14 Germania
9 Porto Rico
3 Messico

mercoledì 10 ottobre 2018

E allora???????

A quanto pare, tra le due versioni con cui si poteva commentare il match con la Thailandia, quella pericolosamente esaltata e quella sobriamente equilibrata, era buona la prima!!!

Italia batte Russia 3-1
22-25   25-20   25-18   25-22

E Italia che grazie a questa vittoria è sicuramente nelle Final 6.
(Non bastavano infatti due set per superare il turno, come inizialmente sostenuto da Lucchetta e Colantoni, che poi non hanno voluto neanche ammettere l'errore, cercando di buttarla in caciara!)

Il match di oggi ha avuto tantissime analogie con quello con la Cina, cosa in cui ho sperato davvero alla fine del secondo set.

Primo set male, secondo set partito addirittura peggio, poi la svolta e via: tre set di fila e russe a casa!

Primo set che va via malamente. Poca lucidità, troppo leggere le battute. Maluccio la Malinov e Egonu che entra in partita solo alla fine.

Secondo set che parte peggio. Malissimo le ragazze in battuta, non perché sbaglino, ma perché servono troppo facile e le russe riescono a organizzare il contrattacco con estrema facilità. Non facendo punto sul servizio, avanti non si va. Ancora alzate imprecise.
Il set rimane in equilibrio perché le russe non riescono mai a darci il "colpo di grazia", fermandosi sempre a +4, e le italiane non riescono mai a riagganciare le russe, restando sempre a -2.
Arriva la svolta con l'uscita (ahimé) di Amelia Malinov e l'ingresso della seconda palleggiatrice: Carlotta Cambi. L'esordio fa pensare al peggio, visto che la prima palla che tocca è una doppia, e la seconda è un'alzata sbagliata. Ma Mazzanti ha avuto ancora una volta ragione, e il set gira comunque, grazie proprio alla Cambi che riesce - finalmente - ad innescare la Egonu e a metterla in partita (la Chirichella ci metterà un po' di più, ma anche lei alla fine risulterà determinante).
Alla fine arriva la svolta del match. Otteniamo un parziale di 7-0, passando da 15-19 a 22-19. Da lì, il match non ha più storia.

Nel terzo e nel quarto set c'è stata un'apoteosi del nostro muro. Le russe non sono praticamente più passate. Grande difesa, grande muro, e ottimi attacchi di tutte le nostre giocatrici, dirette molto bene dalla Cambi, rimasta in campo fino alla fine.

Se dovessi fare un paio di monumenti, però, oggi li farei a Monica De Gennaro e a Lucia Bosetti, assolutamente perfette.

Ora?
Ora, finalmente, possiamo anche permetterci di dare un'occhiata in giro.
Quanto al nostro girone, abbiamo cinque punti di vantaggio sugli Stati Uniti, che qualche punto e qualche set qua e là li hanno lasciati.
Vediamo cosa faranno tra poco contro la Cina.
Se la Cina ci facesse sognare, vincendo il match al tie-break, il primo posto nel girone per noi sarebbe matematico.
Altrimenti ci basterebbe arrivare al tie-break contro gli Stati Uniti, per essere prime, anche perdendolo.*

Perché è importante che le ragazze arrivino prime nel girone?
Perché in questo modo sarebbero sicure di evitare la Serbia, nel gironcino a tre delle Final 6.
E la Serbia è l'unica nazionale che, fin qui, ha fatto meglio di noi.
Noi abbiamo lasciato solo 2 set lungo il cammino (senza comunque perdere punti).
La Serbia non ha lasciato neanche quei due miseri set... tutte vittorie per 3-0 (con una partita in più da giocare... qualcosa potrebbero perderlo oggi contro il Giappone, anche se mi sembrerebbe molto difficile).**

Comunque, viste le aspettative della partenza, una classificazione nelle Final 6, ottenuta con una gara di anticipo, in modo così autoritario, avendo sconfitto Cina e Russia senza neanche farci portare al tie-break, è già un risultato eccezionale.
Se la sicurezza nei loro mezzi consentirà alle ragazze di superare quei piccolissimi problemi di testa e di esperienza che la loro giovanissima età rende del tutto normali............


Pool F

Risultati
Russia - Turchia 3-0
USA - Bulgaria 3-0
Italia - Azerbaijan 3-0
Cina - Thailandia 3-0

Bulgaria - Russia 1-3
Turchia - USA 0-3
Cina - Azerbaijan 3-0
Thailandia - Italia 0-3

Turchia - Azerbaijan 3-1
Bulgaria - Thailandia 3-2
Italia - Russia 3-1
Cina - USA 3-0

Classifica
24 Italia
21 Cina
19 USA
18 Russia
12 Turchia
11 Thailandia
8 Bulgaria
6 Azerbaijan

Prossimi turni
Bulgaria - Azerbaijan
Turchia - Thailandia
Italia - USA
Cina - Russia

Pool E

Risultati
Serbia - Messico 3-0
Germania - Brasile 3-2 (sorpresa)
Olanda - Porto Rico 3-0
Giappone - Repubblica Dominicana 3-2
Serbia - Germania 3-0
Brasile - Messico 3-1
Olanda - Repubblica Dominicana 3-1
Giappone - Porto Rico 3-0
Messico - Repubblica Dominicana 0-3
Olanda - Brasile 2-3
Germania - Porto Rico 3-1
Giappone - Serbia 3-1

Classifica
21 Serbia
21 Olanda
21 Giappone
18 Brasile
14 Germania
13 Repubblica Dominicana
6 Porto Rico
3 Messico

* La Cina ci ha fatto sognare... pure troppo! Sconfiggendo 3-0 gli Stati Uniti è lei, ora, seconda a -3 da noi.
Mi sono informato, grazie all'amico Marco Michelli (che, come dicevo giorni fa, ne sa più di me), e conta prima la differenza set e poi lo scontro diretto.
Ora, l'Italia è a +22, la Cina a +18.
Tocca arrivare almeno al tie-break contro le statunitensi, per avere la matematica certezza del primo posto.
Detto questo... Io sono convinto (vista oggi Cina-USA) che domani noi, altro che tie-break, se giochiamo come sappiamo!
E inoltre, visto quanto successo oggi tra Giappone e Serbia (vedi sotto), non è assolutamente detto che la Serbia vinca l'altro raggruppamento, e che quindi la si eviti arrivando primi.


** Quello che non ti aspetti! Il Giappone ha battuto la Serbia 3-1!!!!
La situazione nell'altro girone è pazzesca:
Serbia, Olanda e Giappone hanno 21 punti.
Il Brasile ne ha 18.
Sono da giocare:
Olanda-Serbia e Giappone-Brasile
Sarà davvero dura capire chi arriverà prima in questo girone.
Arrivare prime nel nostro, a questo punto, potrebbe non farci evitare la Serbia!

lunedì 8 ottobre 2018

E sette.

Versione pericolosamente esaltata.
Si stenta a credere, vedendo la Thailandia giocare oggi contro l'Italia, che questa squadra abbia potuto rubare un punto agli Stati Uniti e alla Russia, nella prima fase.
Certo, se i valori in campo devono parlare, il punteggio di 25-12 25-15 25-12 con cui le azzurre anno schiantato le tailandesi  la dice lunga su quello che potrà essere il cammino della nostra nazionale per il resto del torneo.

Versione sobriamente equilibrata.
La Thailandia era priva di due titolari. E la rilassatezza della prima fase non può essere paragonata alla tensione agonistica della seconda. E' così che si spiega come la Thailandia, che nella prima fase aveva strappato un punto sia agli Stati Uniti che alla Russia, oggi si sia dissolta davanti al gioco dell'Italia, che ha vinto in soli tre set, con un punteggio schiacciante.

La verità probabilmente la sapremo solamente mercoledì e giovedì. Dobbiamo ancora aspettare un paio di giorni per sapere quale delle due letture della gara odierna sia quella valida.
Di sicuro, per ora, c'è solo che l'Italia ha (appena) stentato solo in avvio di partita, fino alla metà del primo set. Poi ha preso il largo e non c'è più stata storia.
L'unica apprensione, per tutto l'incontro, l'ha provocata il - per fortuna lieve - malore avuto da Lucia Bosetti a metà del secondo set. Niente di grave, per fortuna, solo un giramento di testa probabilmente dovuto ad un calo di zuccheri, e il nostro martello è potuto rientrare in campo già verso la fine dello stesso secondo set.

A questo punto, come detto, bisogna aspettare mercoledì e giovedì. Russia e Stati Uniti diranno veramente quello che l'Italia potrà aspettarsi dal prosieguo del torneo.
Diranno anzitutto se le nostre ragazze potranno entrare nelle Final 6.
Ma - anche volendo essere un po' ottimisti e considerando che l'entrata nelle Final 6 alla fine si verifichi - dal risultato che otterremo, e soprattutto dall'atteggiamento che avremo in campo con queste due squadre, potremo farci un'idea di cosa aspettarci dalle ultime fasi del torneo.

Quanto al passaggio alle Final 6, purtroppo gli altri risultati non ci hanno dato notizie positive. Si poteva sperare che almeno una tra Russia (contro la Bulgaria), e USA (contro la Turchia) perdesse un punto, ma la forza delle prime quattro squadre del nostro girone è troppo marcata. Mercoledì e giovedì si affronteranno tra di loro e, come detto, si capirà davvero quello che succederà poi.

Ora, sempre malgrado l'orario proibitivo, si tratta di tifare. Sempre di più!
Italia - Russia si giocherà mercoledì mattina, alle 9.10.


Pool F

Risultati
Russia - Turchia 3-0
USA - Bulgaria 3-0
Italia - Azerbaijan 3-0
Cina - Thailandia 3-0

Bulgaria - Russia 1-3
Turchia - USA 0-3
Cina - Azerbaijan 3-0
Thailandia - Italia 0-3

Classifica
21 Italia
19 USA
18 Russia
18 Cina
10 Thailandia
9 Turchia
6 Azerbaijan e Bulagria 

Prossimi turni
Turchia - Azerbaijan
Bulgaria - Thailandia
Italia - Russia
Cina - USA

Bulgaria - Azerbaijan
Turchia - Thailandia
Italia - USA
Cina - Russia

Pool E

Risultati
Serbia - Messico 3-0
Germania - Brasile 3-2 (sorpresa)
Olanda - Porto Rico 3-0
Giappone - Repubblica Dominicana 3-2
Serbia - Germania 3-0
Brasile - Messico 3-1
Olanda - Repubblica Dominicana 3-1
Giappone - Porto Rico 3-0

Classifica
21 Serbia
20 Olanda
18 Giappone
16 Brasile
11 Germania
10 Repubblica Dominicana
6 Porto Rico
3 Messico

domenica 7 ottobre 2018

Sei vittorie, un solo set perso.

Continua il trionfale cammino delle ragazze del volley ai campionati mondiali in Giappone.
25-12   25-19   25-10
Partita inutile, quella di oggi contro l'Azerbaijan?
Assolutamente no.

Certo non difficile: era impensabile che le azzurre riuscissero a complicarsi da sole la vita fino al punto di perdere punti o addirittura il match.
Ma, se la partita non era difficile, era però importantissima per valutare l'atteggiamento mentale delle "ragazzine" di Mazzanti.
Proprio perché le avversarie di oggi erano le più facili che dovremo affrontare, e proprio perché l'Italia veniva da un passaggio di turno eccezionale, ottenuto con una vittoria esaltante, proprio nell'incontro precedente, contro la Cina, sconfitta per 3-1, e dunque senza perdere un solo punticino di classifica.

Le premesse per rilassarsi, per prendere sottogamba la gara di oggi, e per rischiare più del dovuto c'erano, quindi, decisamente tutte.
Mentre però non riesco a trovare difetti degni di nota nella partita di oggi, il pregio più importante da segnalare è invece proprio l'atteggiamento mentale che le ragazze hanno avuto per tutto il match (fatto salvo, ma diavolo, si può davvero capire, un leggerissimo rilassamento nel secondo set).

Atteggiamento mentale positivo che si vede non solo dal risultato schiacciante ottenuto dalle azzurre, ma soprattutto dalla coesione che le sei/sette dimostrano continuamente in campo, dal saper gestire ogni pallone, dal cercare di difendere e recuperare anche palle difficili e con un punteggio di tutta tranquillità, dal saper attaccare senza tirare per forza la botta, ma capendo - con un'esperienza ed una saggezza che potresti non aspettarti da irruente schiacciatrici di 20 anni o poco più - che il punto si ottiene prima di tutto con l'intelligenza e l'acume tattico.

Ora non resta che aspettare pazientemente i risultati delle altre nazionali, e pensare al match di domani contro la Tahilandia.
Match sicuramente più difficile di quello odierno (la Tahilandia, nella prima fase, a rubato un punticino sia alla Russia che agli Stati Uniti, oltre ad aver battuto 3-1 le azere), assolutamente da non sottovalutare.
E' indispensabile, visto che poi ci aspetteranno proprio le russe e le americane, non perdere punti contro la Tahilandia. Sarebbe un passo forse decisivo verso l'approdo nelle final 6.

Italia - Tahilandia si gioca domani, alle 12.20, e verrà trasmessa solo da Rai Sport.

Intanto, gli altri risultati (che aggiornerò in tempo reale) e le classifiche.
Nel nostro girone, in questo primo turno in cui non si affrontavano tra loro nessuna delle prime quattro, niente sembra essere cambiato.

Pool F

Risultati
Russia - Turchia 3-0
USA - Bulgaria 3-0
Italia - Azerbaijan 3-0
Cina - Thailandia 3-0

Classifica
18 Italia
16 USA
15 Russia
15 Cina
10 Thailandia
9 Turchia
6 Azerbaijan e Bulagria 

Prossimi turni
Bulgaria - Russia
Turchia - USA
Cina - Azerbaijan
Thailandia - Italia 

Turchia - Azerbaijan
Bulgaria - Thailandia
Italia - Russia
Cina - USA

Bulgaria - Azerbaijan
Turchia - Thailandia
Italia - USA
Cina - Russia

Pool E

Risultati
Serbia - Messico 3-0
Germania - Brasile 3-2 (sorpresa)
Olanda - Porto Rico 3-0
Giappone - Repubblica Dominicana 3-2

Classifica
18 Serbia
17 Olanda
15 Giappone
13 Brasile
11 Germania
10 Repubblica Dominicana
6 Porto Rico
3 Messico

venerdì 5 ottobre 2018

Quarta puntata di The Fool on the Hill

E sullo slancio della terza, questa volta con una velocità incredibile, ecco subito la quarta puntata di The Fool on the Hill.

E' l'ultima delle tre puntate che ho deciso di dedicare alla produzione dei cantautori italiani caratterizzata da spunti divertenti: a volte proprio umoristici, altre volte ironici, altre ancora marcatamente caustici, come i brani che chiudono proprio questa puntata.

Di nuovo solo musica italiana, sperando che l'ora passi tra buona musica e qualche sorriso.

Come sempre, qui sotto c'è il link.
Cliccate sul freccione bianco e... buon ascolto!


giovedì 4 ottobre 2018

Ragazze spettacolari!

... Alla fine avevo ragione io!

Ieri sera parlavo con l'amico Marco Michelli del match di oggi contro la Cina. Avendo visto le cinesi contro la Bulgaria, sostenevo che non fossero così irraggiungibili.
Marco invece mi diceva che, in realtà, sono di un altro pianeta rispetto alle azzurre, e che con la Bulgaria avevano scherzato.
Lui ne sa molto più di me, di pallavolo e non solo: di sport in generale. Quindi oggi, riuscito a fare dei salti mortali per incastrare il lavoro con una pausa alle 12.30, mi sono messo a guardare la tv con un po' di patema d'animo.

Vista la formula, che stabilisce che ci si portino alla seconda fase i risultati ottenuti nella prima, sarebbe stato importante riuscire a prendere almeno un punto, dei tre a disposizione. Riuscire ad arrivare almeno al tie-break, anche perdendolo, sarebbe stato un mezzo miracolo.

Eppure durante il primo set, che l'Italia ha perso, e durante l'inizio del secondo, che ha visto le azzurre stare sotto, continuavo a ripetermi che avremmo anche perso, ma che secondo me ci mancava davvero poco, un soffio, un tanto così.
Ed era, a mio avviso, soprattutto, una questione di testa. Una sorta di sudditanza psicologica, quella che ha preso - per certi tratti - anche la nazionale maschile, quando ha affrontato nazionali molto più forti sulla carta.

Ma a metà del secondo set si è realizzato un piccolo miracolo.
Le cinesi continuavano a difendere l'impossibile (ho visto difese cui ancora adesso stento a credere), ma le azzurre hanno iniziato a battere con grande precisione, e soprattutto a murare. Una lezione di muro che la piccola Italia ha tenuto, per due set e mezzo, contro la grande Cina.
Vinto il secondo, vinto il terzo dilagando a tratti, nel quarto si è trattato di stringere i denti, di tenere dal punto di vista nervoso, e il gioco è stato fatto. Non solo abbiamo portato a casa un punto, anzi due, anzi tre. Bottino pieno, anche contro la Cina!

Le cinesi hanno mostrato di avere un limite che avevo già intuito con la Bulgaria: non tengono emotivamente, e appena vanno sotto pressione iniziano a scollarsi.
Le nostre, invece, hanno dimostrato di essere grandissime con la testa, prima ancora che con la tecnica. E questo, per un sestetto che viaggia tra i 20 e i 24 anni (se si escludono la Bosetti e il libero  De Gennaro) è un segnale di una positività eccezionale.
Chiudiamo il primo girono a punteggio pieno.
Cinque partite, cinque vittore, tutte per 3-0 tranne il 3-1 con la Cina.
Molto al di là delle più rosee previsioni.
E se nel mondiale maschile il passaggio trionfale del primo turno (e del secondo poi) era stato fatto contro avversari mediocri, per le ragazze si è trattato di annientare la Turchia - che era considerata una possibile outsider del torneo - e la Cina delle vice-campionesse mondiali.

Adesso si passa al secondo girone, con una formula molto particolare.
Partecipano le prime quattro squadre del nostro girone e le prime quattro squadre del girone C.
Tutte le squadre si portano dietro i risultati ottenuti nel primo turno, che danno luogo alla seguente classifica.

15 Italia
13 USA
12 Cina e Russia
10 Thailandia
9 Turchia
6 Bulgaria e Azerbaijan

Non si rigiocherà contro le tre squadre affrontate nella prima fase, ma solo con le nuove.
L'Italia dovrà giocare quindi contro: USA, Russia, Thailandia e Azerbaijan.
Passeranno le prime tre del girone, che arriveranno - come nel maschile - alle Final 6.

Domenica 7  - ore 9.10
Italia - Azerbaijan

Lunedì 8  - ore 12.20
Italia - Tahilandia

Mercoledì 10  - 9.10
Italia - Russia

Giovedì 11 - 9.10
Italia - USA

mercoledì 3 ottobre 2018

Vola il volley femminile!

Se per le prime tre partite si poteva tacere (troppo deboli le avversarie per potersi esaltare), forse oggi è il caso di scrivere qualcosa, soprattutto visto il silenzio generale dei media, che relegano i Campionati Mondiali di pallavolo femminile - nei notiziari - dopo le notizie sui recuperi della serie B di calcio!

Questa mattina, quasi all'alba (purtroppo si gioca in Giappone), l'Italia delle ragazze ha batt... no, ha distrutto la Turchia con un 3-0 che mai, neanche per un attimo, ha visto le turche in grado di crearci problemi.

Nazionale molto equilibrata e molto ben messa in campo da Mazzanti, compatta e dal rendimento elevato in tutti i settori ed in tutti i fondamentali.
Contro Cuba, ieri, si poteva pensare che il non elevatisismo livello delle avversarie avesse reso tutto più facile (anche se - solo paradossalmente - è difficile fare numeri di alta scuola contro avversarie deboli). 
Oggi, contro la Turchia (vincitrice per 3-0 sia sulla Bulgaria che sul Canada), il test era decisamente più probante, anche perché le turche erano indicate come possibile sorpresa in questo torneo.
Come detto, non c'è stata storia.

Ottimo tutto il pacchetto, dalla palleggiatrice Malinov (22 anni), che si intende a meraviglia con le centrali Chirichella (24 anni) e Danesi (22 anni), alle schiacciatrici, che oggi erano una immensa Lucia Bosetti (vecchietta di 29 anni), e  la Sylla (23 anni), che si fa perdonare qualche incertezza in ricezione con una potenza e delle percentuali di attacco devastanti. L'opposto è forse la nostra arma più efficace, Paola Egonu (20 anni), incontenibile sia in battuta che in attacco.
Ho indicato le età delle giocatrici perché - a differenza della nazionale maschile dove, se si esclude Giannelli, l'età non gioca a favore dei gocatori migliori, e si stenta a vedere dei ricambi di valore - qui la giovanissima età di tutte le componenti della squadra potrebbe far sperare nell'apertura di un bel ciclo, dopo qualche anno di relativa crisi di risultati.
Speriamo.

Ora c'è la Cina. In un girone piuttosto semplice, quanto ai risultati, la Cina è l'unica squadra che, come l'Italia, è a punteggio pieno e non ha perso un set (anzi, uno l'ha perso contro la Bulgaria, dimostrando di non essere forse così invincibile come si credeva).
E' con le cinesi che ci giocheremo il primo posto nel girone.
Primo posto che conterà doppio perché, come per la nazionale maschile (anche se con qualche differenza) i risultati di questo girone peseranno moltissimo anche nella seconda fase.
L'appuntamento è domani, ad un orario... impossibile: 12.20.
Beato chi ci potrà essere!


RISULTATI

Bulgaria vs Italia      0-3 (15-25 19-25 22-25)
Turchia vs Canada     3-0 (25-18 25-13 25-15)
Cina vs Cuba      3-0 (25-12; 25-23; 25-14)


Canada vs Italia      0-3 (15-25, 15-25, 18-25)
Cuba vs Bulgaria      0-3 (10-25, 20-25, 14-25)
Turchia vs Cina     0-3 (18-25; 23-25; 23-25)


Italia vs Cuba      3-0 (25-11, 25-18, 25-20)
Bulgaria vs Turchia     0-3 (17-25, 23-25, 12-25)
Cina vs Canada     3-0 (25-21; 25-21; 25-13)


Turchia vs Italia     0-3 (19-25; 21-25; 12-25)
Canada vs Cuba     3-1 (16-25; 25-13; 25-18; 25-20)
Cina vs Bulgaria     3-1 (22-25; 25-22; 25-14; 25-17)

 
GIOVEDÌ 4 OTTOBRE
06.40 Bulgaria vs Canada
09.10 Cuba vs Turchia
12.20 Italia vs Cina


CLASSIFICA

12 Italia
12 Cina
6 Turchia
3 Bulgaria
3 Canada
0 Cuba

Passano il turno le prime quattro del girone.
Formeranno un girone a 8 squadre con le prime quattro del girone C (USA, Russia, Thailandia, Azerbaijan, Trinidad & Tobago, Corea del Sud), portandosi dietro i risultati ottenuti in questo girone, e quindi non affrontando di nuovo le squadre già incontrate.

martedì 2 ottobre 2018

Terza puntata di The Fool on the Hill

Finalmente sono riuscito a finire la terza puntata della "terza vita" di The Fool on the Hill.

E' la seconda delle tre puntate che ho deciso di dedicare alla produzione dei cantautori italiani caratterizzata da spunti divertenti: a volte proprio umoristici, altre volte ironici, altre ancora marcatamente caustici.

Di nuovo solo musica italiana, sperando che l'ora passi tra buona musica e qualche sorriso.

Come sempre, qui sotto c'è il link.
Cliccate sul freccione bianco e... buon ascolto!